Mangiare bene fa bene alla salute mentale e fisica.
Oggi parliamo di alcuni alimenti che fanno bene al nostro cervello.
Mens sana in corpore sano.
- Il pesce azzurro, come salmone, trota, sgombro, aringa e sardine, promuove una sana funzione cerebrale.
Gli acidi grassi essenziali, tra cui i grassi omega-3, devono essere ottenuti attraverso la dieta. Si trovano naturalmente nei pesci grassi e sono importanti anche per cuore, articolazioni e per il nostro benessere generale. In effetti aiutano a gestire lo stress e preservare buon umore.
Bassi livelli di questi grassi sono stati associati a un aumento del rischio di demenza, Alzheimer e perdita di memoria. - Le arance riducono ansia e stress.
La vitamina C è inoltre nota per il suo effetto positivo sulla mente e una sua carenza può essere un fattore di rischio per la degenerazione cerebrale legata all’età.
- I mirtilli potenziano la memoria a breve termine.
Il consumo di mirtilli, insieme a quello di altra frutta e verdura di colore rosso e viola, può essere efficace nel ritardare la perdita di memoria a breve termine.
- Le prugne secche, grazie al processo di essiccazione, sono ricche di una maggiore quantità di potassio, zinco, magnesio e ferro. Contengono molti elementi antiossidanti che rallentano il processo di degenerazione delle cellule cerebrali.
- Le noci aiutano a prevenire il declino cognitivo, essendo una grande fonte di vitamina E.
- I cereali integrali garantiscono un adeguato e costante apporto di glucosio nel sangue, che si traduce in energia utile a favorire la capacità di attenzione e concentrazione.
Cereali, pane, pasta, riso, orzo, farro avena, miglio integrali non raffinati hanno basso indice glicemico e rilasciano lentamente il glucosio nel sangue aiutando a l’attività cerebrale. - Il cioccolato fondente limita il rischio dell’insorgenza di condizioni patologiche e degenerative soprattutto a livello cerebrale.
- Le uova ritardano l’atrofia cerebrale. Grazie alla vitamina B, riducono i livelli di omocisteina nel sangue, che aumenterebbero il rischio di ictus, deterioramento cognitivo e Alzheimer.
- I pomodori diminuiscono le probabilità di sviluppo della demenza. È meglio consumarli con un po’ di olio extravergine di oliva per ottimizzare l’assorbimento e l’efficacia del licopene.
- I semi di zucca, ricchi di zinco, migliorano memoria, capacità di pensiero e umore.
Questi piccoli semi sono anche ricchi di magnesio, minerale anti stress, e vitamine del gruppo B e triptofano, il precursore della serotonina, neurotrasmettitore del buon umore.
- I cavoli aiutano a migliorare le capacità intellettuali. Così come cavolfiore, cavolo verza, cavolo cappuccio, cavolo nero, broccolo, cavoletti di Bruxelles, sono una grande fonte di vitamina K, che migliora la funzione cognitiva.
- Il caffè senza zucchero, noto per le sue ricchezza proprietà antiossidanti, protegge dalle patologie che provocano danni cerebrali come il morbo di Parkinson.
- Il tè verde aiuta a combattere la fatica mentale e per la concentrazione.
- Le erbe aromatiche e le spezie, tra cui salvia, rosmarino, curcuma, peperoncino, stimolano la memoria e la concentrazione. Inoltre rendono i piatti gustosi e colorati.